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Si avverte l'imminenza della fine dell'avventura. Si avverte in ogni situazione ed in ogni luogo olimpico che visiti. Un'aria di smobilitazione generale. Al villaggio olimpico l'Olimpic Store ha esaurito la mercanzia e non la riporta visto che domenica il villaggio chiuderà, in continuazione escono atleti con le valige fatte che prendono la navetta per l'aeroporto. Per loro l'olimpiade è finita e noi non facciamo fatica a farci coinvolgere dall'atmosfera di chiusura. I volontari contano i giorni di servizio che mancano ed io penso alla scelta se prendere il treno domenica o lunedì. Eh già. E' già finita.
Anche Cososhenko sente aria di casa. Le competizioni diventano sempre meno una priorità nel suo scheduling giornaliero, più importanti le pubbliche relazioni per il futuro dello sport Ukraino. Ieri ricevimento in uno dei bar più fighetti di Torino ospiti i maggiorenti dello sport mondiale e loro ospiti, compreso tale Sheva. Cososhenko e ospiti, contenti del successo del ricevimento hanno festeggiato gonfiandosi di vodka all'inverosimile e facendo impazzire il mio socio in affari che ieri sera era di turno. Dice che non credeva possibili il bere vodka a quei ritmi. Non stento a crederlo.
Tutto sommato però per me ieri fu mattinata tranquilla, in giro a portare inviti al ricevimento e più tardi raccogliere un paio di ospiti. Poi a casa a riposare.
E intanto gli altoparlanti del villaggio annunciano che sono disponibili i biglietti per la cerimonia di chiusura... sigh... chiusura.
Si avverte l'imminenza della fine dell'avventura. Si avverte in ogni situazione ed in ogni luogo olimpico che visiti. Un'aria di smobilitazione generale. Al villaggio olimpico l'Olimpic Store ha esaurito la mercanzia e non la riporta visto che domenica il villaggio chiuderà, in continuazione escono atleti con le valige fatte che prendono la navetta per l'aeroporto. Per loro l'olimpiade è finita e noi non facciamo fatica a farci coinvolgere dall'atmosfera di chiusura. I volontari contano i giorni di servizio che mancano ed io penso alla scelta se prendere il treno domenica o lunedì. Eh già. E' già finita.
Anche Cososhenko sente aria di casa. Le competizioni diventano sempre meno una priorità nel suo scheduling giornaliero, più importanti le pubbliche relazioni per il futuro dello sport Ukraino. Ieri ricevimento in uno dei bar più fighetti di Torino ospiti i maggiorenti dello sport mondiale e loro ospiti, compreso tale Sheva. Cososhenko e ospiti, contenti del successo del ricevimento hanno festeggiato gonfiandosi di vodka all'inverosimile e facendo impazzire il mio socio in affari che ieri sera era di turno. Dice che non credeva possibili il bere vodka a quei ritmi. Non stento a crederlo.
Tutto sommato però per me ieri fu mattinata tranquilla, in giro a portare inviti al ricevimento e più tardi raccogliere un paio di ospiti. Poi a casa a riposare.
E intanto gli altoparlanti del villaggio annunciano che sono disponibili i biglietti per la cerimonia di chiusura... sigh... chiusura.
6 Comments:
Alleluia!!!
Stronzopuntismo: "valigie", non "valige".
Macché alleluia! Peccato invece.
Ma Sheva non ha bevuto vodka, vero?
A. infatti, tristezza... ma fra poco iniziano le paralimpiadi. pare siano il terzo evento mediatico dell'anno, dopo olimpiadi invernali e mondiali di calcio. torino dovrebbe continuare a ospitare eventi. (cosi' la vacanza non finisce... ;)
B. curiosità: quale bar?
C. la coinquilina dice: PARTI LUNEDI'!!!!!!!
ci vediamo la cerimonia di chiusura!!!!
A quanto i tickets per la chiusura? Fanno sconti? ;-PPP
non lo so. vieni? ;D
[panda]
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